SONDRIO – Si stima un danno all’erario di oltre 4 milioni di euro per i contributi pubblici percepiti da 88 aziende agricole che dichiaravano di mandare gli animali al pascolo in montagna mentre in realtà restavano nelle stalle in pianura.
I fatti contestati riguardano contributi europei erogati da Regione Lombardia nell’ambito della Politica Agricola Comune a sostegno degli allevamenti montani ma la Guardia di Finanza di Menaggio e la Procura di Sondrio hanno accertato che numerose domande di aiuto contenevano dati falsi.
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