Coronavirus. L’emergenza non ferma i volontari del Soccorso Valle Spluga

CAMPODOLCINO – Il servizio, ideato nel 2013 dall’ex capo dei volontari del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Campodolcino, Fabio Guanella, continua la sua opera nei confronti dei più bisognosi occupandosi di diverse mansioni. Dalla consegna di spesa e medicinali fino al trasporto dei persone bisognose di assistenza.

“Ad oggi contiamo all’incirca una ventina di volontari – spiega Guanella, per 36 anni a capo dei volontari dei Vigili del Fuoco di Campodolcino – Per portare il nostro aiuto possiamo contare su due mezzi, una Panda 4×4 donata da Luca Cagnato ed un altro regalatoci da Claudia Cremonesi. In media facciamo sette o otto interventi al giorno. Cerchiamo di dare una mano a tutti, sia a Campodolcino che fuori dal territorio comunale. Diamo la massima disponibilità e cerchiamo di andare incontro alle necessità di tutti quanti. Trasportiamo, chi ne ha bisogno, ovunque debba andare. In alcune occasioni abbiamo accompagnato persone anche a Zurigo ed a Rimini”.

L’aiuto offerto dal servizio ideato da Guanella si occupa anche di consegne a domicilio che vengono effettuate con una grande elasticità in termini di orario.

“Da quando è iniziata la situazione legata al diffondersi del Coronavirus – continua – collaboriamo con il Coc (Centro operativo comunale di Protezione civile, ndr) e cerchiamo di portare il nostro aiuto come abbiamo sempre fatto. Ci tengo a ringraziare per la collaborazione i Carabinieri, il comune di Campodolcino, il Soccorso Alpino ed i Vigili del Fuoco, con cui si porta avanti la collaborazione in modo onesto e sincero, quasi in un rapporto fraterno”.

Il servizio offerto da “Soccorso Valle Spluga” è completamente gratuito. “Non abbiamo un tariffario – conclude Guanella – Ci appoggiamo alle donazioni, che sono ad offerta libera”.

Giovanni Meroni