Sondrio. 120 milioni di euro per gli ospedali, a fine luglio le alte specialità tornano al Morelli

SONDRIO – La vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, e l’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, hanno visitato il Presidio ospedaliero di Sondrio dove hanno incontrato i direttori generali dell’Asst, Tommaso Saporito, e dell’Ats, Lorella Cecconami, e il collegio di direzione dell’Asst Valtellina e Alto Lario.

“La Regione – ha dichiarato Letizia Moratti – ha recentemente effettuato in provincia di Sondrio numerosi e significativi investimenti, che costituiscono la testimonianza inequivocabile della volontà del mantenimento dell’attuale offerta sanitari e confermano pienamente l’attenzione di Regione alla sanità di montagna e, in particolare, il mantenimento nei diversi Presidi ospedalieri delle attività attualmente svolte”.

Molti gli interventi già finanziati, realizzati e in corso di realizzazione. A Sondalo 14 nuovi posti letto di terapia intensiva (ex blocco chirurgia), l’ampliamento di 2 posti letto in rianimazione, 10 nuovi posti letto di terapia intensiva (chirurgia toracica padiglione IV) e l’ampliamento delle camere a pressione negativa per infettivi (10 posti). “Tutti questi interventi che cubano circa 3 milioni di euro – ha aggiunto Moratti – consentiranno il potenziamento delle attività chirurgiche, anche in considerazione dell’imminente ripristino dell’assetto pre-Covid con le 3 alte specialità che verranno riportate nel Presidio entro fine luglio. Qui a breve saranno avviati pure i lavori (in corso di progettazione) di adeguamento antincendio per complessivi 7 milioni di euro”.

A Sondrio – dove oggi sono state inaugurate le nove Pet e Moc – invece, è stata prevista la sostituzione dell’acceleratore lineare finalizzato al potenziamento dell’area oncologica e a Chiavenna l’adeguamento dell’impianto antincendio finanziato nel 2019. A Morbegno nell’ultimo decennio sono stati stanziati circa 10 milioni di euro, a conferma del presidio e delle attività che vi si svolgono.

Tra le novità principali evidenziate dalla vicepresidente “C’è la volontà di candidare per i fondi del Pnrr il potenziamento del Presidio di Sondrio, con l’ampliamento di una nuova ala, per procedere quindi alla ristrutturazione delle attuali aree. E analogamente la volontà di consolidare il Presidio di Sondalo investendo nei padiglioni I, II e IV le risorse necessarie. Per Chiavenna – ha aggiunto – oltre alla conferma dei finanziamenti già assegnati, si prevede d’intervenire nei padiglioni P2 e P3″.

L’insieme degli interventi che per Sondrio, Sondalo e Chiavenna ammontano a oltre 120 milioni di euro. Il programma pluriennale degli investimenti prevede interventi in tutta la regione per un valore di 4 miliardi di euro tra il 2021 e il 2028.